CIRCLESONG
Sedetevi. Sedetevi in cerchio. Fate attenzione, prestate orecchio. Eccoli, suoni un po’ in disordine, casuali forse. Di musica poco più che accenni. Ma sotto, si, vagamente, un po’ alla volta, una frase, una forma, una musica. Non serve altro, a parte un leggero cenno di mano, delicato e fermo, morbido e certo, e la musica è vostra. Una linea invisibile ma sensibile si muove da voi, con voi, per voi, vi tiene insieme con altri, irresistibile.
28 dicembre 2005
1 Comments:
E la prima sera non ti volevi nemmeno fermare...
ma
va
là...
ps: in quel preciso momento il sottoscritto e il brother dimostravano tutat la loro superiorità al giuoco delle carte
ps1: sotto la neve oggi è cresciuta l'erba.
Un tempo lì c'erano solo Semi di un Prato da Sogno.
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