Sedetevi. Sedetevi in cerchio. Fate attenzione, prestate orecchio. Eccoli, suoni un po’ in disordine, casuali forse. Di musica poco più che accenni. Ma sotto, si, vagamente, un po’ alla volta, una frase, una forma, una musica. Non serve altro, a parte un leggero cenno di mano, delicato e fermo, morbido e certo, e la musica è vostra. Una linea invisibile ma sensibile si muove da voi, con voi, per voi, vi tiene insieme con altri, irresistibile.
E' proprio ora di tornare... il soffio lento e costante del vento d'estate tra volge il tempo dell'attesa, vivace pensiero che parla di domani, stempera sorrisi
saran dieci giorni che ci penso: ma quello là prima o poi si troverà un lavoro con meno di 2 mesi di ferie estive e che gli lasci meno tempo per far correre i criceti senza freni???
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saran dieci giorni che ci penso:
ma quello là prima o poi si troverà un lavoro con meno di 2 mesi di ferie estive e che gli lasci meno tempo per far correre i criceti senza freni???
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